sabato 28 maggio 2016

Il gusto nel Vecchio Testamento



Nel Vecchio Testamento sono presenti dei riferimenti al gusto in modi differenti.
 Troviamo il riferimento al Signore per farci toccare con mano quello che realmente è in grado di fare per noi


Salmi 34

9 Gustate, a prova, che buono è il Signore:
felice l’uomo che a lui fa ricorso.

Salmi 26

4 Una cosa ho chiesto al Signore,
questa sola io cerco:
abitare nella casa del Signore
tutti i giorni della mia vita,
per gustare la dolcezza del Signore
ed ammirare il suo santuario.

Sapienza 16
20 Invece sfamasti il tuo popolo con un cibo degli angeli,
dal cielo offristi loro un pane già pronto senza fatica,
capace di procurare ogni delizia e soddisfare ogni gusto.

Abbiamo un riferimento al gusto in senso negativo


Giobbe 6

6 Si mangia forse un cibo insipido, senza sale?
O che gusto c'è nell'acqua di malva?

Ecclesiaste 12

1 Ricòrdati del tuo creatore
nei giorni della tua giovinezza,
prima che vengano i giorni tristi
e giungano gli anni di cui dovrai dire:
«Non ci provo alcun gusto»,

Poi un riferimento al gusto con riferimenti espliciti al cibo


Genesi 25

28 Isacco prediligeva Esaù, perché la cacciagione era di suo gusto, mentre Rebecca prediligeva Giacobbe.

Spagnoletto, Giacobbe carpisce la benedizione da Isacco con l'aiuto di Rebecca, Museo del Prado, Madrid (1637)

Genesi 27

4 Poi preparami un piatto di mio gusto e portami da mangiare, perché io ti benedica prima di morire».
9 Va' subito al gregge e prendimi di là due bei capretti; io ne farò un piatto per tuo padre, secondo il suo gusto.
14 Allora egli andò a prenderli e li portò alla madre, così la madre ne fece un piatto secondo il gusto di suo padre.

Deuteronomio 14

26 e lo impiegherai per comprarti quanto tu desideri: bestiame grosso o minuto, vino, bevande inebrianti o qualunque cosa di tuo gusto e mangerai davanti al Signore tuo Dio e gioirai tu e la tua famiglia.

Sapienza 16

2 Invece di tale castigo, tu beneficasti il tuo popolo;
per appagarne il forte appetito gli preparasti
un cibo di gusto squisito, le quaglie.
21 Questo tuo alimento manifestava
la tua dolcezza verso i tuoi figli;
esso si adattava al gusto di chi l'inghiottiva
e si trasformava in ciò che ognuno desiderava.



Possiamo invece ora notare come ci sia un confronto diretto tra il buono/gustoso e il meno buono


Proverbi 9

17 «Le acque furtive sono dolci,
il pane preso di nascosto è gustoso».


Siracide 36

19 Il palato distingue al gusto la selvaggina,
così una mente assennata distingue i discorsi bugiardi.


Sapienza 16

3 Gli egiziani infatti, sebbene bramosi di cibo,
disgustati dagli animali inviati contro di loro
perdettero anche il naturale appetito;
questi invece, dopo una breve privazione,
gustarono un cibo squisito.

1Samuele 14

24 Gli Israeliti erano sfiniti in quel giorno e Saul impose questo giuramento a tutto il popolo: «Maledetto chiunque gusterà cibo prima di sera, prima che io mi sia vendicato dei miei nemici». E nessuno del popolo gustò cibo.


2Samuele 19

36 Io ho ora ottant'anni; posso forse ancora distinguere ciò che è buono da ciò che è cattivo? Può il tuo servo gustare ancora ciò che mangia e ciò che beve? Posso udire ancora la voce dei cantori e delle cantanti? E perché allora il tuo servo dovrebbe essere di peso al re mio signore?


2Maccabei 6

20 sputando il boccone e comportandosi come conviene a coloro che sono pronti ad allontanarsi da quanto non è lecito gustare per brama di sopravvivere.



(Mattia Preti, Convito di Assalonne, 1657 circa, Napoli, Museo di Capodimonte)


Salmi 33

13 Mem
C'è qualcuno che desidera la vita
e brama lunghi giorni per gustare il bene?



Proverbi 15

2 La lingua dei saggi fa gustare la scienza,
la bocca degli stolti esprime sciocchezze.



Proverbi 23

30 Per quelli che si perdono dietro al vino
e vanno a gustare vino puro.



Siracide 41

1 O morte, come è amaro il tuo pensiero
per l'uomo che vive sereno nella sua agiatezza,
per l'uomo senza assilli e fortunato in tutto,
ancora in grado di gustare il cibo!



Isaia 58

14 allora troverai la delizia nel Signore.
Io ti farò calcare le alture della terra,
ti farò gustare l'eredità di Giacobbe tuo padre,
poiché la bocca del Signore ha parlato.



Genesi27

46 Poi Rebecca disse a Isacco: «Ho disgusto della mia vita a causa di queste donne hittite: se Giacobbe prende moglie tra le hittite come queste, tra le figlie del paese, a che mi giova la vita?».

Salmi 30

12 Sono l'obbrobrio dei miei nemici,
il disgusto dei miei vicini,
l'orrore dei miei conoscenti;
chi mi vede per strada mi sfugge.



Ezechiele 20


43 Là vi ricorderete della vostra condotta, di tutti i misfatti dei quali vi siete macchiati, e proverete disgusto di voi stessi, per tutte le malvagità che avete commesse.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.